«Numerosi cittadini italiani all’estero ci segnalano difficoltà nella registrazione delle nascite e una forte disomogeneità nelle informazioni fornite dai consolati, dopo le recenti modifiche alla legge sulla cittadinanza. Per questo abbiamo presentato un’interrogazione al Governo, chiedendo l’attuazione dell’ordine del giorno da noi presentato e approvato con parere favorevole dell’Esecutivo, che lo impegna a informare tempestivamente le comunità italiane all’estero sulle nuove disposizioni», ha dichiarato Federica Onori, deputata di Azione e responsabile del partito per i cittadini AIRE.
«Il Governo ha risposto assicurando che sono state fornite istruzioni univoche alle sedi e che è in corso una campagna informativa coordinata. Ci auguriamo e continueremo a monitorare che ciò corrisponda alla realtà, perché da quanto ci riferiscono i cittadini regna ancora molta confusione. È bene ricordare che, mentre i provvedimenti attendono di essere recepiti, i bambini figli di italiani all’estero non smettono certo di nascere», ha concluso Onori.