«Il governo Meloni rispetta le promesse fatte agli italiani. La separazione delle carriere tra magistratura requirente e giudicante, uno dei capisaldi della riforma della giustizia del centrodestra, è finalmente realtà. Un provvedimento di grande civiltà giuridica che permetterà ai cittadini di avere la certezza di essere giudicati da un giudice terzo, obbiettivo e imparziale, che segue una carriera diversa rispetto a quella dei pubblici ministeri. L’istituzione di un nuovo Consiglio Superiore della Magistratura per i Pubblici ministeri garantirà l’effettività della separazione. Un doveroso riequilibrio nel rapporto tra le parti del processo dove la pubblica accusa, il giudice e la difesa saranno sullo stesso piano. L’introduzione del sorteggio per i membri del CSM, sia per la componente laica che per quella togata, metterà fine una volta per tutte alla logica delle correnti. Con Fratelli d’Italia al governo trionfa lo stato di diritto e aumentano le garanzie e le libertà degli italiani.»
Commenta così il senatore di Fratelli d’Italia Sandro Sisler, vicepresidente della commissione Giustizia del Senato della Repubblica.