Il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani questo pomeriggio sarà a Riad, in Arabia Saudita, per una serie di incontri e riunioni sulla guerra nella Striscia di Gaza e in generale sulla crisi in Medio Oriente. A Riad, informa la Farnesina in una nota, ci sarà anche il segretario di Stato americano Antony Blinken, che poi proseguirà con un nuovo viaggio nella regione per scongiurare la possibilità di una nuova escalation militare nello scontro fra Israele e Hamas. Tajani condividerà con i ministri arabi ed europei i risultati della riunione G7 di Capri e avrà con i colleghi europei diversi momenti di confronto, così come con gli altri colleghi della regione, tra cui i ministri di Qatar, Egitto, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Giordania. Tajani presenterà a Riad anche le ultime valutazioni del tavolo di coordinamento romano di Food for Gaza, l’iniziativa che il Governo italiano ha attivato con la Fao, il Programma Alimentare Mondiale (agenzie Onu che hanno sede a Roma) e con la Federazione internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa. Secondo il ministro, «lo scopo è premere per un cessate il fuoco immediato, per il rilascio di tutti gli ostaggi israeliani e per far entrare al più presto, massicciamente, gli aiuti per la popolazione civile di Gaza». Tajani ha aggiunto: «L’emergenza è insostenibile, va affrontata immediatamente». Le varie riunioni che si terranno a Riad saranno anche decisive per rilanciare il processo politico che fin d’ora deve essere costruito per far avanzare una soluzione diplomatica nel segno della formula «due popoli, due Stati».
Vincenzo Giardina