«Dal facoltoso al camionista, gli uomini hanno tutti lo stesso tipo approccio. Possono sembrare diverse le modalità, magari l’uomo importante non ti fischia per strada perché ha una reputazione da difendere, ma in una stanza da letto si comporta allo stesso modo dell’uomo comune». Così la scrittrice e giornalista romana Alessandra Hropich, parlando del suo ultimo libro, autobiografico, ‘La doppia vita (segreta) dei vip e non solo…’.
«Nel mio libro- prosegue- riporto fedelmente tutte le esperienze avute negli anni, descrivendo il linguaggio (anche hot) utilizzato dagli uomini durante gli incontri. E posso dire che il camionista, categoria a me molto simpatica e gentile, nel privato magari si atteggia a poeta, mentre invece l’uomo importante tende a manifestare il suo lato più ‘virile’, come se fosse un animale allo zoo».
Ma cosa l’ha spinta a scrivere questo libro? «Per tanti anni ho lavorato come organizzatrice di grandi eventi- risponde Hropich- quindi ho avuto occasione di conoscere molti uomini, di ogni livello sociale. Molti di loro si sono spinti oltre e ho pagato un prezzo per aver detto dei ‘no’, sono stata penalizzata sul lavoro. La mia però non vuole essere una denuncia, ma un racconto del mio vissuto. Oggi ho messo insieme i pezzi e questo libro vuole essere una liberazione».
Gli uomini che ha frequentato, racconta nel suo libro, spesso erano già impegnati… con che donne si accompagnavano? «Una volta un mio amico ingegnere mi spiazzò, dicendomi che gli uomini tradiscono con le donne. Rispetto ai tradimenti, negli ultimi anni, il mondo femminile è diventato peggiore rispetto a quello maschile- sottolinea la scrittrice-. Le donne sanno fare tantissime cose e in tanti ambiti, ma a livello di tradimento sono più subdole, più cattive, quando ci si mettono sono molto peggio degli uomini».
Carlotta Di Santo
