Dopo lo scontro alla Casa Bianca tra Trump e Zelensky, si accentua la spaccatura tra il presidente americano e quello ucraino. Il tycoon sul suo social Truth ha espresso forte indignazione per le parole di Zelensky che ha affermato che la fine della guerra potrebbe essere ancora «molto molto lontana». «Questo ragazzo non vuole che ci sia pace finché ha il sostegno dell’America e, l’Europa», ha detto Trump annunciando che non «tollereremo a lungo la sua idea di cessate il fuoco». Il presidente degli Stati Uniti ha specificato inoltre, che «l’Europa, nell’incontro avuto con Zelensky, ha dichiarato senza mezzi termini che non si può lavorare senza gli Stati Uniti». Poi Trump ha puntato il dito contro l’Europa accusandola di «aver speso più soldi per acquistare petrolio e gas russi di quanti ne ha spesi per difendere l’Ucraina, di gran lunga!». «Per costringere la Russia a fermare i suoi attacchi, abbiamo bisogno di una maggiore forza collettiva dal mondo», ha spiegato oggi Zelensky tramite un video che mostra i danni subiti dagli attacchi russi in Ucraina negli ultimi giorni. «Rafforzare la nostra difesa aerea, supportare il nostro esercito e garantire garanzie di sicurezza efficaci che renderanno impossibile il ritorno dell’aggressione russa: questo è ciò su cui dobbiamo concentrarci. La giustizia deve prevalere. Crediamo nel potere dell’unità e certamente ripristineremo una pace duratura».
Filippo Ravizza
