Cercasi compagno di gioco per il numero uno del mondo. Con chi si allenerà Jannik Sinner nei due (su tre) mesi di squalifica per il caso Clostebol che gli impedisce di farlo in maniera «ufficiale»? Serve un giocatore di livello, non tesserato. Disposto peraltro a farlo «in privato», in una villetta con campo da tennis o molto più probabilmente a Dubai, nel megaresort JA noo affiliate ad alcuna federazione. L’Academy, racconta Repubblica, è gestita da Davide Giusti, un coach italiano che da 12 anni porta negli Emirati i grandi nomi del tennis mondiale. Sinner ha preparato lì, a dicembre, gli Australian Open. Negli ultimi giorni ci sono stati contatti». Sempre Repubblica quindi si lancia nel toto-nomi: «la suggestione è Nadal, che però ovviamente ha altri progetti. Più facile avvicinare giocatori di alto livello, ma con un pizzico di visibilità in meno. L’ultimo in ordine di tempo ad aver lasciato il tennis è Diego Schwartzman, argentino, 32 anni, ex n.8 Atp». Ma secondo Repubbloica c’è un buon paniere di freschi ex nel quale pescare: ci sono Delbonis a Krajinovic per esempio.
Mario Piccirillo