«Non voglio commentare quello che dicono Nick o gli altri giocatori. Io so come sono andate le cose, so di non aver fatto nulla di male. Per me la cosa che conta davvero è avere al mio fianco le persone che mi vogliono bene». Jannik Sinner contro Kyrgios. Il tennista numero uno al mondo, parlando alla vigilia del via agli Australian Open, chiarisce sul rapporto con chi lo ha criticato per il caso Clostebol, in attesa di sapere come finirà con la Wada. Il campione in carica, che debutterà lunedì o martedì contro Nicolas Jarry, spiega che «Melbourne è un posto speciale, il ricordo di quello che è accaduto un anno fa rimarrà per sempre nella mia testa. Sono felice di essere di nuovo qui, non so cosa accadrà quest’anno, gli obiettivi non mancano, a cominciare dagli altri due Slam. Lo scorso anno avrei potuto gestire meglio qualche situazione ma ho 23 anni e non sempre sai quali siano le cose giuste da fare. Ho imparato molto e spero di riuscire a gestire meglio alcune situazioni fuori dal campo». Quanto al caso Clostebol, infine, «mentirei se dicessi che non penso a quello che è accaduto e che ho dimenticato. In questo momento però siamo in una fase in cui non si sanno molte cose e io sono qui per vincere uno Slam. Io non ne so molto più dei giornalisti».
Mario Casagrande