«Sono disarmanti le accuse rivolte da Salvatore Borsellino alla presidente della Commissione antimafia Chiara Colosimo. Come ha chiarito la stessa Presidente, questa Commissione procede diritto semplicemente sulla strada della ricerca della verità e senza alcun condizionamento. A maggior ragione vanno respinte le accuse sulla conduzione della Commissione da parte della presidente Colosimo che ha sin dall’inizio improntato il suo mandato all’assoluta imparzialità e al rispetto delle istituzioni. Semmai sono altri i componenti della Commissione che dovrebbero astenersi da intervenire laddove si potrebbe ravvisare la configurazione di conflitti d’interesse. Non vi è nessuna persecuzione nei confronti del giudice Scarpinato ma l’assoluta necessità che i lavori della Commissione antimafia non siano inficiati dall’ipotesi che possano sollevarsi conflitti d’interesse. Lasciamo volentieri ad altri le polemiche che non ci sfiorano minimamente perché siamo convinti del lavoro che stiamo facendo e ci auguriamo davvero anche che ci venga lasciato il tempo di poterlo fare».
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Raoul Russo, componente la Commissione bicamerale Antimafia.