«Da madre e donna, impegnata anche nelle Istituzioni, non posso non condannare la terminologia utilizzata nel suo intervento dalla senatrice Cucchi. Nell’esercizio della nostra funzione di senatore dovremmo sempre tenere presente la grande lezione umana, politica e morale dei Padri costituenti e di riservare alle Istituzioni lo stesso rispetto che loro vi riposero. Rispetto che riguarda, naturalmente, le persone che siedono in Aula, gli italiani e in primo luogo i giovani che hanno così bisogno di buoni e corretti messaggi. E’ legittimo avere ed esprimere posizioni differenti, fa parte del dibattito politico, ma questo deve avvenire nel rispetto della persona che non deve mai mancare. Per questa ragione la senatrice Cucchi smetta di attaccare gli esponenti di Fratelli d’Italia facendo ricordo a bassezze terminologiche, il cui unico effetto è quello di offendere quella maggioranza degli italiani che ci ha votati e scelto per guidare la Nazione».
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia, Domenica Spinelli.