Alla Riunione Plenaria della rete globale dei parlamentari dell’OCSE, tenutasi a Parigi, il Sen. Giulio Terzi (FdI) è intervenuto nella sessione conclusiva «Reinforcing democracy».
«La democrazia è il nostro grande tesoro, e lo è ancor di più di fronte alle insidiose dinamiche e tensioni geopolitiche e alle influenze che Paesi come la Russia, la Cina e l’Iran cercano di infondere dentro i nostri confini» ha affermato Terzi, precisando «Il 2024 è un anno cruciale per la democrazia, vi sono ben 64 Paesi al voto e, in un momento così delicato, è grande il pericolo derivante dall’ondata di fake news e dalla manipolazione delle informazioni. Gran Bretagna, Stati Uniti e Nuova Zelanda hanno recentemente accusato la Cina di attacchi informatici che avrebbero colpito milioni di persone e, in generale, direi che siamo di fronte a un rischio per il processo democratico sempre più evidente che riguarda anche l’Europa».
«La Direttrice per la Public Governance dell’OCSE, Elsa Pilichowski, ha ricordato il Global Forum and Ministerial on Building Trust and Reinforcing Democracy, format lanciato dall’OCSE nel 2022 che ha come obiettivo quello di creare un dialogo sul come poter sempre più rafforzare la democrazia globale» ha poi proseguito Terzi, «e la Commissione europea ha pubblicato delle linee guida per le grandi piattaforme online e i motori di ricerca rientranti nel Digital Services Act (DSA) – quelle con più di 45 milioni di utenti attivi nell’UE – col fine di mitigare i rischi che possono avere un impatto sull’integrità delle prossime elezioni europee. Un’azione essenziale per salvaguardare le nostre democrazie e lo Stato di diritto che però non deve far scendere la soglia d’allerta. Sarà, oltre a questo, fondamentale unire gli sforzi per preservare le nostre libertà contro quegli attori esterni che vogliono minare la basi della democrazia e inquinare il dibattito pubblico e il processo decisionale. Su questo punto, meritano una particolare attenzione le raccomandazioni formulate dal rapporto dell’OCSE ‘Rispondere alla disinformazione e all’errore attraverso interventi guidati dalla comunicazione’ sulla comunicazione pubblica».
Concludendo, Terzi ha sottolineato che «è altrettanto importante impegnarsi non solo per proteggere i valori nei nostri sistemi ma anche esprimere chiaramente il nostro pieno sostegno a tutti coloro che si battono per gli stessi valori che stiamo cercando di affermare nella nostra società. In particolare, mi riferisco a Yulia Navalnaya, la vera rappresentante della Russia democratica e dei milioni di russi che subiscono il regime di Putin, e a Sviatlana Tsikhanouskaya, leader dell’opposizione a Lukashenko e Presidente del Gabinetto Unitario di Transizione della Bielorussia. Sostenere queste due donne, e tutte le persone che lottano anche a costo della vita per poter godere del privilegio di vivere in uno Stato dove c’è libertà, significa rafforzare la democrazia e promuovere l’attuazione dei diritti umani fondamentali, che sono universali».