Il colloquio tra la premier Giorgia Meloni e il presidente della Repubblica argentina, Javier Milei, «ha focalizzato l’attenzione sul rafforzamento del già solido partenariato bilaterale fra Italia e Argentina, fondato su valori condivisi e su un profondo legame storico-culturale tra le due Nazioni. I due presidenti hanno adottato il Piano d’Azione Italia-Argentina 2025-2030 – da loro annunciato in occasione della visita del Presidente Meloni a Buenos Aires del novembre 2024 – con l’obiettivo imprimere ulteriore impulso e proiezione strategica al rapporto fra Italia e Argentina attraverso l’individuazione di specifici obiettivi e strumenti». È quanto si legge in una nota congiunta. Il Piano d’azione, si legge ancora nel comunicato, «individua le seguenti priorità: dialogo politico; collaborazione economico-commerciale e in materia di investimenti; cooperazione nei settori economici strategici e delle materie prime critiche; collaborazione nel settore spaziale; collaborazione nel settore della difesa; cooperazione giudiziaria e in materia di sicurezza; cooperazione nel campo della cultura, della formazione e del turismo; collaborazione nel campo delle politiche sociali. L’attuazione del Piano sarà coordinata dai rispettivi Ministeri degli Esteri attraverso riunioni periodiche dei meccanismi bilaterali in vigore». Eni e YPF, la principale società energetica argentina, hanno firmato un accordo relativo al progetto Argentina LNG (ARGLNG) nell’ambito dell’incontro tra il Presidente della Repubblica Argentina, Javier Milei, e il Presidente del Consiglio dei Ministri italiano, Giorgia Meloni. L’accordo, si legge in una nota di Eni, «definisce le attività necessarie a traguardare la decisione finale di investimento della fase del progetto che comprende le installazioni di produzione, di trattamento, di trasporto e di liquefazione del gas attraverso unità galleggianti, per una capacità totale di 12 milioni di tonnellate di LNG all’anno. Argentina LNG è un progetto di sviluppo gas integrato, upstream e midstream, su larga scala, progettato per sviluppare le risorse del giacimento onshore di ‘Vaca Muerta’ e servire i mercati internazionali, esportando in varie fasi indipendenti fino a 30 milioni di tonnellate anno di LNG entro il 2030. La scelta di Eni come partner strategico in Argentina LNG nasce dal know-how specifico e distintivo sviluppato nei progetti FLNG in Congo e Mozambico e sua leadership mondiale nella realizzazione di progetti con questa tecnologia, nonché sulle consolidate capacità esecutive e il riconosciuto time-to-market dell’azienda». L’accordo di oggi, che fa seguito al Memorandum di Intesa del 14 aprile 2025, rappresenta un ulteriore passo in avanti verso la maturazione del progetto ARGLNG, in linea con la strategia di Eni di promuovere la transizione energetica privilegiando lo sviluppo delle produzioni a gas, al fine di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050 oltre a contribuire alle esigenze di sicurezza e competitività delle forniture energetiche.
Emanuele Nuccitelli