Gazzettino Italiano Patagónico
  • Portada
  • Italia
  • América Latina
  • Mundo
  • Deportes
  • Ecología
  • Sociales
  • Arte
  • Salud
  • Cultura
  • Editorial
No Result
View All Result
  • Portada
  • Italia
  • América Latina
  • Mundo
  • Deportes
  • Ecología
  • Sociales
  • Arte
  • Salud
  • Cultura
  • Editorial
No Result
View All Result
Gazzettino Italiano Patagónico
No Result
View All Result
Home Cultura

Il ministro Giuli sulla lettera ricevuta da attori e registi: «Il cinema è troppo importante, serve concordia e mediazione»

Gazzettino Italiano Patagónico by Gazzettino Italiano Patagónico
26 de mayo de 2025
in Cultura
0
Il ministro Giuli sulla lettera ricevuta da attori e registi: «Il cinema è troppo importante, serve concordia e mediazione»

ALESSANDRO GIULI MINISTRO CULTURA

19.5k
SHARES
19.5k
VIEWS
Ho condiviso su FacebookHo condiviso su Twitter

«Molti dei registi e degli attori che hanno firmato la lettera chiedendo di incontrarmi non hanno ascoltato il discorso che ho fatto al Quirinale. Al mondo del cinema ripeto che andremo avanti con concordia, troveremo la mediazione, perché il cinema è troppo importante per essere abbandonato a qualsiasi forma di discordia e di equivoco mediatico, politico, di ogni genere. Con le migliori intenzioni ma anche con l’intelligenza pratica di chi proprio vuole bene al cinema e non vuole che il cinema vada in bancarotta». Così il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha commentato la lettera scritta da un centinaio di artisti e registi. Lo ha fatto durante il convegno «Marzio Tremaglia. Identità, politica, cultura» tenutosi a Bergamo.

«Il tax credit è un’ottima intuizione tanto che, dopo un bilaterale col Ministro della Cultura francese Rachida Dati, con l’eurogruppo Cultura a Bruxelles stiamo ragionando per un tax credit europeo- ha continuato-. Sappiamo che l’eccellenza cinematografica deve essere incoraggiata, però è lo stesso settore cinematografico, sono gli stessi registi più illuminati e più spesso di sinistra, che chiedono di mettere ordine, nel loro interesse. Perché non vogliono essere quelli del super bonus cinematografico, non vogliono essere quelli del reddito di cittadinanza cinematografica, vogliono poter lavorare bene e noi vogliamo dare loro certezze e ascolto». Sulla questione ha aggiunto: «Abbiamo assunto 30 persone per snellire l’erogazione del tax credit pregresso, mentre con il Ministero dell’Economia e il Ragioniere Generale dello Stato riorganizziamo il sistema: alcuni se ne sono approfittati e hanno depauperato la filiera, molti hanno lavorato e lavorano correttamente e meritano rispetto».

Nel corso del convegno ha, poi, dichiarato: «Marzio Tremaglia, un naturale ministro della Cultura scomparso anzitempo, come ha giustamente detto il Presidente Ignazio La Russa, rappresenta per me l’unità di misura di tutto ciò che di buono e alto potremo riuscire a fare al Ministero della Cultura. Perché colto, perché capace, perché è bravo dal punto di vista amministrativo. Quando tanta parte degli intellettuali che oggi contestano la vera o presunta egemonia della destra di governo impegnata nelle istituzioni – utilizzando parole di cui probabilmente hanno smarrito anche il significato – abitavano ancora sugli alberi e si nutrivano di bacche, muschi e licheni o non erano ancora nati, noi negli anni ’90 avevamo già Marzio Tremaglia assessore alla Cultura in Lombardia. Ricordiamocelo sempre».

Marta Tartarini

Ho condiviso l'articolo

  • Haz clic para compartir en Facebook (Se abre en una ventana nueva) Facebook
  • Haz clic para compartir en X (Se abre en una ventana nueva) X
  • Haz clic para compartir en LinkedIn (Se abre en una ventana nueva) LinkedIn
  • Haz clic para compartir en X (Se abre en una ventana nueva) X
  • Haz clic para compartir en WhatsApp (Se abre en una ventana nueva) WhatsApp

Me gusta esto:

Me gusta Cargando...
Previous Post

Assoutenti, Italia sul podio Ue per costo rinnovo documenti

Next Post

Orsini: «L’Europa deve cambiare o rischia di essere stritolata»

Next Post
Orsini: «L’Europa deve cambiare o rischia di essere stritolata»

Orsini: "L'Europa deve cambiare o rischia di essere stritolata"

Gazzettino Italiano Patagónico

© 2025 Gazzettino Italiano Patagónico tutti i diritti riservati Pagina realizzata da GDS Contenidos + RecreArte

Gazzettino Italiano Patagonico

  • Portada
  • Italia
  • América Latina
  • Mundo
  • Deportes
  • Ecología
  • Sociales
  • Arte
  • Salud
  • Cultura
  • Editorial

Compartí el Gazzettino

No Result
View All Result
  • Portada
  • Italia
  • América Latina
  • Mundo
  • Deportes
  • Ecología
  • Sociales
  • Arte
  • Salud
  • Cultura
  • Editorial

© 2025 Gazzettino Italiano Patagónico tutti i diritti riservati Pagina realizzata da GDS Contenidos + RecreArte

%d