«Il rapporto commerciale, politico e culturale tra Italia e Germania è di rilevanza strategica. Per questo, se fosse confermata l’indiscrezione riportata dal quotidiano Die Welt — secondo cui, su pressione della Spd, il nuovo esecutivo tedesco a guida Merz avrebbe cancellato ogni riferimento alla collaborazione con l’Italia nel programma di Governo — saremmo di fronte a un fatto gravissimo. Non è accettabile che l’ostilità ideologica della sinistra diventi un freno alla cooperazione tra due Paesi centrali nell’architettura europea. E mentre accade questo, viene smascherata l’ipocrisia di chi predica l’Europa forte ma lavora per indebolirla, come la sinistra sempre pronta a sacrificare gli interessi nazionali per le proprie battaglie ideologiche. E, ancor più, si svela la doppiezza del Partito Democratico della Schlein, che strilla in Parlamento contro il Governo italiano, ma si traveste da fantasma quando si tratta di difendere l’interesse italiano sui tavoli internazionali. Questo è il vero volto della sinistra: chiassosa, ideologica ed irrilevante in casa, zitta e dannosa quando può nuocere all’estero».
Lo dichiara Raffaele Speranzon, vicepresidente vicario di Fratelli d’Italia al Senato.