La Fondazione Gates celebra il suo 25° anniversario annunciando l’intenzione di chiudere i battenti. La valutazione attuale si aggira intorno ai 108 miliardi di dollari, e prevede di donare altri 200 miliardi di dollari entro il 2045. Bill Gates l’ha fondata nel 2000 con la moglie Melinda French Gates, aveva 44 anni ed era l’uomo più ricco del mondo. E’ paradossale che l’attuale uomo più ricco del mondo, Elon Musk, sia quello che sta falcidiando le sovvenzioni americane agli aiuti umanitari nel mondo. «E’ lui che ha tagliato il budget dell’USAID – dice Gates intervistato dal New York Times – L’ha messa nel tosaerba perché non è andato a una festa quel fine settimana… L’immagine dell’uomo più ricco del mondo che uccide i bambini più poveri del mondo non è bella». La fondazione è rapidamente diventata una delle organizzazioni filantropiche più influenti che il mondo abbia mai visto, rimodellando radicalmente il panorama della salute pubblica globale, investendo più di 100 miliardi di dollari in cause carenti di risorse e contribuendo a salvare decine di milioni di vite. «Bisogna andare in Africa e visitare un reparto di terapia antimalarica nel pieno della stagione malarica per capire – dice Gates – Oppure bisogna vedere bambini con problemi di sviluppo. E, stranamente, l’incredibile successo degli ultimi 25 anni non è visibile alla gente come dovrebbe. Ma questo significa anche che quando tagliano queste cose, la gente non se ne accorge. La gente che taglia i fondi è ignorante. Andranno a incontrare quei bambini che hanno contratto l’HIV perché quei fondi sono stati tagliati? Probabilmente no». «La gente dirà tante cose su di me quando morirò, ma sono determinato a non farmi dire che sono morto ricco. Ci sono troppi problemi urgenti da risolvere perché io possa conservare risorse che potrebbero essere utilizzate per aiutare le persone». La fondazione chiuderà dopo aver speso circa il 99% del suo patrimonio personale, ha detto Gates.
Mario Piccirillo
