L’economia degli Stati Uniti ha subito una frenata nei primi tre mesi dell’anno. I dati parlano di una contrazione dello 0,3%. Gli analisti stimavano solo lo 0,2%. L’anno scorso, nello stesso periodo, si segnava un +2,4%. Donald Trump, perciò, getta acqua sul fuoco e con un post pubblicato sul suo social Truth scarica la colpa su Joe Biden, presidente uscente. «Questo è il mercato azionario di Biden, non di Trump. Ho preso il controllo solo il 20 gennaio», spiega. «I dazi inizieranno presto ad entrare in vigore e le aziende stanno iniziando a trasferirsi negli Stati Uniti in numeri record», aggiunge. Il presidente promette: «Il nostro Paese prospererà, ma dobbiamo liberarci del ‘sovrapprezzo’ di Biden. Ci vorrà un po’, non ha nulla a che vedere con i dazi». E assicura: «Quando il boom inizierà sarà senza pari, siate pazienti!!!».
Giusy Mercadante