Nessuna revoca delle sanzioni nei confronti della Russia: questa la linea, riferisce il quotidiano Le Monde nella sua edizione online, emersa dal vertice dei Paesi «volenterosi» alleati dell’Ucraina che si è tenuto oggi a Parigi. Secondo il cancelliere tedesco uscente, Olaf Scholz, le misure contro Mosca resteranno in vigore «finché la pace non sia davvero ristabilita». Di una scelta in questo senso ha detto anche l’ospite del vertice, il presidente francese Emmanuel Macron. «Abbiamo deciso all’unanimità», ha sottolineato il capo di Stato, «che non è il momento di revocare le sanzioni, quali che siano». Macron ha aggiunto di voler «guidare» gli sforzi dei «volenterosi» insieme con il primo ministro della Gran Bretagna, Keir Starmer. «I leader che si sono incontrati oggi hanno una visione comune, restano uniti e fanno tutto il possibile per costruire la pace attraverso la forza. Da quando è stata proposta una tregua di 30 giorni, non è stata data alcuna risposta dalla Russia. Eppure, ogni giorno si verificano nuovi attacchi». Mosca, ha aggiunto Macron, «finge di negoziare» per arrivare a un accordo ma «non vuole alcun tipo di pace».
Vincenzo Giardina
