«Forse giunge un’ulteriore conferma del motivo per cui Pd e M5s non perdono occasione per gettare discredito sul lavoro della commissione Covid. Oggi un articolo de La Verità, infatti, fornisce nuovi elementi sugli affari delle commesse di mascherine durante il governo Conte per cui lo Stato italiano ha già subito una pesante condanna di risarcimento in primo grado. Secondo delle intercettazioni, le vicende in questione riguarderebbero anche Massimo D’Alema, che sarebbe stato avvantaggiato dall’allora commissario all’emergenza Covid Arcuri. Comprendiamo l’imbarazzo della sinistra. Ma non saranno i tentativi ostruzionistici a fermare il lavoro d’indagine di Fratelli d’Italia».
Così in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Guido Liris, componente della commissione Covid.