«Da Tokyo a Parigi, gli spettacoli di Shen Yun, compagnia che da anni porta nel mondo la millenaria cultura tradizionale cinese attraverso una danza colorata, raccolgono un ampio successo. Domani a Roma si terrà la prima delle sei serate, tutto esaurito. Questa performance artistica è un perfetto esempio di diplomazia culturale, ossia dell’arte e della bellezza quali mezzi per trasmettere dei valori comuni. Shen Yun è portatore di un messaggio universale di armonia, rispetto e soprattutto libertà. La cultura se non è libera non può esprimersi. E la storia di Shen Yun è una storia di una Cina che non si è piegata all’appiattimento dell’ideologia comunista che oggi vorrebbe cancellare le tradizioni. Shen Yun è anche una storia di coraggio, proprio perché non sono stati pochi gli episodi di intimidazioni e boicottaggi negli anni subiti, a dimostrazione che la potenza del soft power – in questo caso della danza – è un elemento cruciale elemento di dialogo tra popoli».
Così in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Giulio Terzi in merito all’incontro con una delegazione della compagnia teatrale Shen Yun tenutosi in Senato.
