Gazzettino Italiano Patagónico
  • Portada
  • Italia
  • América Latina
  • Mundo
  • Deportes
  • Ecología
  • Sociales
  • Arte
  • Salud
  • Cultura
  • Editorial
No Result
View All Result
  • Portada
  • Italia
  • América Latina
  • Mundo
  • Deportes
  • Ecología
  • Sociales
  • Arte
  • Salud
  • Cultura
  • Editorial
No Result
View All Result
Gazzettino Italiano Patagónico
No Result
View All Result
Home Mundo

Zelensky: senza gli aiuti Usa, l’Ucraina perderà la guerra

Gazzettino Italiano Patagónico by Gazzettino Italiano Patagónico
21 de noviembre de 2024
in Mundo
0
Zelensky: senza gli aiuti Usa, l’Ucraina perderà la guerra
19.5k
SHARES
19.5k
VIEWS
Ho condiviso su FacebookHo condiviso su Twitter

Senza gli aiuti degli Stati Uniti, l’Ucraina perderà la guerra: è diretto come sempre, nelle sue dichiarazioni, Volodymyr Zelensky intervistato da Fox News. I timori del presidente ucraino sono rivolti verso il nuovo presidente Usa Donald Trump, che s’insedierà a gennaio, da sempre scettico sui finanziamenti americani a Kyiv, anche se ha promesso più volte di porre fine alla guerra rapidamente. «Combatteremo, abbiamo la nostra produzione, ma non è sufficiente per prevalere e penso che non sia sufficiente per sopravvivere», ha detto.  Intanto il presidente uscente Biden ha dato il via libera all’utilizzo in territorio russo dei missili a lunga gittata Atacms. Sul terreno Mosca fa sapere di aver abbattuto nella notte una cinquantina di droni ucraini, tutti lungo le regioni di confine tra i due Paesi. Fa discutere anche il contributo della Corea del Nord alla guerra in corso: secondo Seul circa diecimila militari nordcoreani sarebbero stati dispiegati dalla Russia nella regione di Kursk e contemporaneamente Pyongyang avrebbe inviato a Mosca nuovi sistemi di artiglieria e lanciarazzi a sostegno del suo sforzo bellico contro l’Ucraina. Il presidente russo Putin, ha dichiarato di avere l’intenzione di rispondere con l’atomica anche ad attacchi convenzionali. Si è parlato della guerra in Ucraina anche al G20 di Rio de Janeiro, in Brasile, dove i capi di Stato hanno dichiarato di voler accogliere » con favore tutte le iniziative pertinenti e costruttive a sostegno di una pace globale, giusta e duratura». Nel documento finale vengono anche richiamati i principi della Carta delle Nazioni Unite per la promozione di relazioni pacifiche, amichevoli e di buon vicinato tra le nazioni. Sottolineata nel documento anche la sofferenza umana dei popoli in guerra e l’impatto di questa sulla sicurezza alimentare ed energetica, sulle catene di approvvigionamento, sulla stabilità economica e finanziaria, sull’inflazione e sulla crescita globale.  

Roberta Barbi

Ho condiviso l'articolo

  • Facebook
  • X
  • LinkedIn
  • Twitter
  • WhatsApp

Me gusta esto:

Me gusta Cargando...
Tags: GuerraMundoRusiaUcrania
Previous Post

Cientos de ataques a la libertad de prensa en Venezuela

Next Post

El drama de los abusos de menores revelado por las cifras

Next Post
El drama de los abusos de menores revelado por las cifras

El drama de los abusos de menores revelado por las cifras

Gazzettino Italiano Patagónico

© 2025 Gazzettino Italiano Patagónico tutti i diritti riservati Pagina realizzata da GDS Contenidos + RecreArte

Gazzettino Italiano Patagonico

  • Portada
  • Italia
  • América Latina
  • Mundo
  • Deportes
  • Ecología
  • Sociales
  • Arte
  • Salud
  • Cultura
  • Editorial

Compartí el Gazzettino

No Result
View All Result
  • Portada
  • Italia
  • América Latina
  • Mundo
  • Deportes
  • Ecología
  • Sociales
  • Arte
  • Salud
  • Cultura
  • Editorial

© 2025 Gazzettino Italiano Patagónico tutti i diritti riservati Pagina realizzata da GDS Contenidos + RecreArte

%d