Volodymyr Zelensky ci prova con Trump. Lancia un amo, titillando l’orgoglio del neo-eletto presidente degli Stati Uniti. Il presidente ucraino quasi lo sfida a tenere fede alle promesse elettorali: «È certo che la guerra finirà prima, con le politiche del team che ora guiderà la Casa Bianca. Questo è il loro approccio, la loro promessa ai loro cittadini», ha detto in un’intervista con l’agenzia di stampa Suspilne. Zelensky ha detto di aver avuto uno «scambio costruttivo» con Trump nella conversazione telefonica dopo la sua vittoria alle presidenziali. «Non ho sentito nulla che vada contro la nostra posizione», ha aggiunto. Ha però criticato la telefonata tra Olaf Scholz e Vladimir Putin. Secondo Zelensky «apre un vaso di Pandora» indebolendo gli sforzi per isolare il leader russo: «Ora potrebbero esserci altre conversazioni, altre chiamate. Solo un sacco di parole. E questo è esattamente ciò che Putin desidera da tempo: è estremamente importante per lui indebolire il suo isolamento e condurre normali negoziati».
Maria Basile