Il Mondiale 2024 della MotoGP resta aperto, ad una sola corsa dalla fine della stagione. Francesco Bagnaia ha infatti vinto il GP della Malesia, sul circuito di Sepang. Il pilota della Ducati ha preceduto la Pramac dello spagnolo Jorge Martin. A completare il podio il compagno di team di Bagnaia, Enea Bastianini. Ad un GP dalla fine della stagione, i punti di vantaggio di Martin su Bagnaia sono 24. Sarà Barcellona a decidere chi sarà il campione del mondo 2024 della MotoGP. La vittoria di Pecco Bagnaia sulla Pramac del favorito Jorge Martin, nel GP della Malesia, ha infatti rinviato all’ultima corsa l’assegnazione del titolo. La tragedia di Valencia ha spinto la Dorna a dirottare il fine settimana di chiusura della stagione a Barcellona, ufficialità attesa nelle prossime 48 ore, per ragioni logistiche e in aiuto della stessa comunità valenciana. A Sepang Bagnaia ha confermato tutte le sue qualità, dando vita ad una sfida spettacolare con Martin, che ha avuto il merito di non pensare al vantaggio con cui era arrivato al penultimo appuntamento dell’anno, accettando il confronto con il ducatista, senza gestirlo. Dopo la caduta nella Sprint, che ha indirizzato il Mondiale verso lo spagnolo della Pramac, Bagnaia doveva e voleva reagire. E non poteva farlo meglio. Dopo l’incidente di inizio corsa che ha visto coinvolti in curva 2 Fabio Quartararo, Jack Miller e Brad Binder, con il secondo portato via in ambulanza dopo aver colpito con la testa la ruota della moto del primo, l’attenzione si è spostata tutta su Bagnaia e Martin. I due protagonisti si sono alternati da subito alla testa della corsa, ma è stato Martin a dover rincorrere un Bagnaia assoluto dominatore. Già al quarto giro il campione del mondo in carica con la sua Ducati ha preso le redini della gara, rendendo vani i tentativi di rincorsa di Martin, costretto ad ‘accontentarsi’ del secondo posto. Mondiale all’ultima corsa, quindi: Martin e Bagnaia, con il primo avanti di 24 punti in classifica, chiuderanno a Barcellona un finale di stagione spettacolare. Con pensiero e vicinanza a Valencia e alle sue vittime.
Adriano Gasperetti