«Analogie antistoriche mi riservo di sottoporre questi contenuti social alla commissione Segre. Non soltanto la chiusura dell’account Instagram, ora i contenuti rilanciati sui social dal consigliere comunale della civica Castelletti Iyas Ashkar saranno valutati dalla commissione parlamentare Segre (istituita per contrastare i fenomeni di intolleranza, antisemitismo e odio). Da senatore eletto a Brescia mi riservo di sottoporre questi contenuti social alla commissione Segre» afferma il senatore di Fratelli d’Italia Giulio Terzi di Sant’Agata. «L’immagine rilanciata da Ashkar su Facebook — e rimossa 15 ore dopo — raffigura una bandiera della Germania nazista affiancata a quella di Israele con una serie di indicatori e azioni che alludono a una sintonia». Queste «analogie antistoriche» non sono passate inosservate al senatore di FdI che condanna il messaggio: «Ho visto il contenuto e una serie di elementi atroci che generano disinformazione e odio. La Germania nazista non ha nulla a che vedere storicamente né politicamente con lo stato di Israele» commenta Terzi di Sant’Agata. Ad accrescere lo sdegno dell’ex ministro degli Esteri del governo Monti è il ruolo istituzionale di Iyas Ashkar: «Indigna che un eletto dalla cittadinanza e che siede in consiglio comunale compia questo tipo di propaganda all’odio con violenti immagini e vìoli quei criteri stilati dall’IHRA, peraltro recentemente sottoscritta dal consiglio comunale di Brescia» conclude Terzi di Sant’Agata. L’attenzione sull’account Facebook di Ashkar si trasferisce dalla Loggia a Palazzo Madama.