La caduta della dea della ginnastica, volano le Fate. Cade Simone Biles, mentre Alice D’Amato conquista la medaglia d’oro alla trave. Manila Esposito si prende il bronzo. Seconda la cinese Zhou. La ginnastica italiana piazza due azzurre sul podio dell’attrezzo degli attrezzi, con la migliore di tutte – la superstar americana – clamorosamente fuori dal podio. Non era mai successo prima. Quarta la fortissima Rebecca Andrade. Sono due medaglie storiche. L’Italia non aveva mai vinto un oro nella ginnastica artistica, e i soli due argenti risalivano al 1928 (Olimpiadi di Amsterdam), e l’altro nel corpo libero individuale con Vanessa Ferrari a Tokyo nel 2021. D’Amato, già argento a squadre e quinta alle parallele asimmetriche a Parigi, ha svolto un esercizio praticamente perfetto. A 21 anni aveva già vinto un bronzo a squadre ai Mondiali del 2019 e 10 medaglie agli Europei, tra cui 4 ori. Manila Esposito ha soli 17 anni ma ha già vinto 5 ori agli Europei.
Mario Piccirillo
