«Esprimo la più forte solidarietà politica ed umana a Yuliya Navalnaya dopo la decisione delle autorità russe di inserirla nell’elenco dei terroristi. Navalnaya continua ad essere orribilmente perseguitata e colpita nei suoi affetti più cari dopo la tragica uccisione di suo marito in carcere. Dopo l’emissione di un mandato d’arresto nei suoi confronti martedì scorso, è di oggi la notizia dell’inserimento di Yuliya Navalnaya nella lista dei terroristi. Un’altra pagina di orrori a quelli che si susseguono con un’accelerazione incessante all’interno del Paese contro i dissidenti russi e all’esterno contro l’intero popolo ucraino, vittima di un’aggressione fatta di orrendi crimini come il bombardamento dell’ospedale pediatrico oncologico a Kiev. Sono anni ormai che viviamo questa violenza atroce e persino ostentata dal regime sanguinario di Putin e dei suoi sodali. Credo che siano pienamente da condividere le parole di Yulya Navalnaya: ‘Vladimir Putin è un assassino e un criminale di guerra'».
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Giulio Terzi, presidente della commissione Politiche Ue di Palazzo Madama.