«Come già anticipato dalle agenzie di stampa spagnole la scorsa settimana, un distaccamento navale russo – composto da tre navi e un sottomarino nucleare – visiterà il porto dell’Avana tra il 12 e il 17 giugno. Le navi che comporrebbero la flotta in visita sarebbero la fregata Gorshkov, il sottomarino nucleare Kazan, la petroliera Pashin e il rimorchiatore di salvataggio Nikolai Chiker. Nonostante L’Avana si affretti a derubricare il tutto come una visita rispondente alle ‘storiche relazioni amichevoli con la Federazione Russa’, vogliamo ricordare che il governo cubano nei mesi precedenti ha mandato al fronte della Bielorussia propri giovani cittadini a combattere contro l’Ucraina. Inoltre, la Gorshkov, la nave principale dell’ultima generazione di fregate della Marina russa, ha effettuato un’esercitazione nel gennaio 2023 per il lancio dei missili ipersonici Tsirkon nell’Atlantico utilizzando una simulazione al computer. Nel febbraio 2023 ha anche partecipato ad addestramenti con Sud Africa e Cina, e lo scorso marzo si è unita alle esercitazioni congiunte effettuate dalle marine cinesi, iraniane e russe nel Golfo di Oman. Il tutto sembra evidenziare più che una visita di cortesia tra Paesi amici e ci fa sottolineare ancora una volta quanto sia urgente rivedere gli accordi di cooperazione economica tra UE e Cuba, in primis perché statisticamente utili solo a sovvenzionare il regime e in secondo luogo una dittatura che si posiziona in rapporto di sostegno anche militare a Mosca».
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia, Cinzia Pellegrino, componente della commissione Politiche Ue di Palazzo Madama.