Un video di 76 secondi, nel quale comparirebbero tre donne israeliane detenute in ostaggio nella Striscia di Gaza, è stato diffuso oggi da Hamas. Parlando in ebraico, una delle prigioniere accusa il governo di Benjamin Netanyahu del “disastro” del 7 ottobre, per non aver saputo proteggere i propri connazionali in occasione degli assalti compiuti dall’organizzazione palestinese. Nel filmato la donna chiede all’esecutivo di Tel Aviv accettare la proposta di scambio dei prigionieri formulata nei giorni scorsi da Hamas. “Siamo cittadini innocenti, cittadini che pagano le tasse allo Stato di Israele” sottolinea poi rivolgendosi a Netanyahu. “Siamo prigionieri e tu vuoi ucciderci tutti, ucciderci tutti usando l’esercito israeliano”. La donna continua: “Non basta che siano stati uccisi cittadini israeliani? Fateci tornare dalle nostre famiglie. Ti sei impegnato a liberarci tutti e invece veniamo puniti per la vostra negligenza politica e nazionale, per quel vostro disastro del 7 ottobre”. L’esercito di Tel Aviv ha riferito che i suoi connazionali in ostaggio a Gaza sono più di 230. Secondo l’organizzazione non governativa israeliana B’Tselem, al giugno scorso i palestinesi detenuti o imprigionati per motivi di “sicurezza” da Israele erano 4.499.
Miriam Caputo