I Paesi più poveri, gli agricoltori più svantaggiati sono ogni giorno in prima linea sul fronte dell’adattamento al cambiamento climatico e hanno bisogno di aiuti e finanziamenti per affrontare le crescenti minacce meteorologiche e climatiche alle loro pratiche agricole e ai loro mezzi di sussistenza. Il Green Climate Fund – GCF (Fondo verde per il clima) ha approvato nuovi progetti per un valore di 151,3 milioni di dollari per l’azione di adattamento ai cambiamenti climatici in Bolivia, Cambogia e Filippine. Le iniziative, in collaborazione con la FAO, mirano a promuovere la resilienza dei piccoli agricoltori in questi Paesi. «L’approvazione di questi tre progetti dimostra come, facendo leva su partenariati globali, la FAO possa contribuire a rafforzare le capacità di adattamento e resilienza delle comunità rurali, in particolare delle donne e delle popolazioni indigene. Ciò contribuisce all’attuazione della Strategia FAO sul cambiamento climatico 2022-2031 (scarica qui il documento)» ha dichiarato il Vicedirettore generale della FAO Maria Helena Semedo.
Progetti a beneficio delle persone e del pianeta
- In Bolivia, uno dei Paesi più vulnerabili al cambiamento climatico, il progetto FAO-GCF sosterrà gli sforzi del governo nella macroregione delle Valles, una striscia che si estende dalla catena montuosa delle Ande fino al bacino amazzonico a un’altitudine media di 2.000 metri sul livello del mare.
- La regione è una delle più vulnerabili alla siccità a causa del clima semiarido della Bolivia e della limitata disponibilità di risorse idriche durante la stagione secca. In cinque anni, 63,3 milioni di dollari cofinanziati dal Ministero dell’Ambiente e delle Acque e dalla Federazione dei Comuni saranno destinati a migliorare la gestione delle zone agroecologiche e dei terreni agricoli per costruire la resilienza e aumentare la sicurezza alimentare e idrica.
- Nelle Filippine, martoriate da eventi meteorologici estremi sempre più frequenti e catastrofici, un investimento di 39,2 milioni di dollari mira ad adattare i sistemi agricoli ai cambiamenti climatici. Nell’arco di sette anni, verranno aiutate direttamente più di 1,25 milioni di persone, principalmente piccoli agricoltori a basso reddito, rafforzando le loro capacità in materia di pratiche agricole e imprese resistenti al clima e incorporando tecnologie resistenti al clima nel loro lavoro.
- In Cambogia saranno investiti 42,8 milioni di dollari per aiutare i piccoli agricoltori, soprattutto le donne, a prepararsi e ad affrontare le crescenti minacce climatiche nel bacino settentrionale del Tonle Sap, una delle regioni agricole più importanti del Paese, particolarmente soggetta a inondazioni e siccità. Il progetto intende affrontare le vulnerabilità climatiche e socio-economiche di circa 450mila agricoltori, introducendo incentivi di mercato che promuovano una produzione e una trasformazione agricola resiliente al clima, di maggior valore, diversificata e sostenibile.
Il GCF, istituito in base alo storico Accordo di Parigi, è il più grande fondo per il clima del mondo, incaricato di sostenere i Paesi in via di sviluppo per aumentare e raggiungere l’ambizione dei loro piani climatici nazionali.
Barbara Catalano