Per tornare ad operare sul mercato bisognerà attendere la fine del 2022, ma ciò non toglie che qualche ritocco last minute potrebbe rappresentare un passaggio inevitabile, considerando alcune difficoltà che si sono palesate nella prima parte della stagione ma anche qualche infortunio che costringerà lo staff tecnico a privarsi di qualche pedina nei vari reparti. A disposizione dei direttori sportivi c’è allora un elenco di atleti ancora in attesa di sistemazione, alcuni dei quali assumono le sembianze di “usato sicuro” su cui investire in caso di necessità. Il pezzo pregiato della formazione degli svincolati è senza dubbio Jason Denayer, ventisettenne centrale belga non più tardi di un anno fa nel roster della nazionale belga con cui ha disputato anche un paio di amichevoli lo scorso marzo. Liberato dal Lione, è in trattativa con il Wolverhapton e cerca sistemazione per non perdere il treno di Qatar 2022. In procinto di accasarsi Dan-Axel Zagadou, difensore cresciuto nel vivaio del Paris Saint Germain, con cento presenze collezionate con la casacca del Borussia Dortmund. Cercato dalla Roma, potrebbe restare in Bundesliga allo Stoccarda. Per il pacchetto arretrato è ancora arruolabile Santiago Arias, terzino colombiano con 54 presenze con la nazionale dei Cafeteros, di cui si sono un po’ perse le tracce nelle ultime due stagioni, dopo una lunga militanza con PSV Eindhoven ed Atletico Madrid. Ancora libero il ventottenne jolly difensivo guineense – naturalizzato portoghese – Edgar Ié, che ha concluso la sua esperienza nella SuperLig turca con il Trabzonspor. Maggiormente conosciuti alle nostre latitudini Faouzi Ghoulam, laterale che ha vissuto i suoi anni migliori al Napoli e rallentato dai tanti infortuni dopo aver attirato l’attenzione di diversi club importanti di Premier League, ma anche il serbo Nikola Maksimovic, arrivato all’ombra del Vesuvio dopo tre stagioni al Torino e la passata stagione al Genoa, attualmente senza fissa dimora calcistica. A centrocampo l’occasione è rappresentata da Xeka, ventisettenne portoghese che si è messo in luce in Ligue 1 con la maglia del Lilla con cui ha vinto da protagonista lo scudetto nella stagione 2020/2021, per cui c’è però da superare la concorrenza del Rennes che su di lui ha puntato i riflettori. In cerca di una nuova chance anche Adem Ljajic, quasi 240 presenze nella nostra Serie A tra Fiorentina, Roma, Inter e Torino, con oltre 50 gol all’attivo, reduce da un quadriennio al Besiktas, così come il marocchino Adel Taarabt, altra vecchia conoscenza del calcio italiano (Milan e Genoa) con ben 42 presenze nella stagione conclusa con il Benfica, nel corso della quale ha anche messo insieme nove presenze in Champions, che gli sono valse il ritorno in nazionale lo scorso giugno nell’amichevole di Cincinnati contro gli Stati Uniti. L’offerta dei giocatori attualmente senza contratto contempla anche il Made in Italy. A partire da Simone Zaza, dopo la parentesi al Torino, per proseguire con Andrea Poli (oltre 300 gettoni nella massima serie italiana, emigrato dodici mesi fa in Turchia all’Antalyaspor) e Luca Ceppitelli, che ha concluso in estate la sua prolungata esperienza con il Cagliari. Aumentando la voce “età” nei parametri di ricerca, si trovano anche i trentacinquenni Sebastian Giovinco e “Pepito” Rossi. Ed ovviamente, c’è anche chi non molla e non si rassegna al tempo che passa: accanto al telefono, in attesa che squilli ci sono anche Rodrigo “El Trenza” Palacio, 40 anni compiuti a febbraio (e 32 presenze lo scorso anno in B con il Brescia condite da sei gol) e Ricardo “Trivela” Quaresma – le ultime due stagioni giocate con ottima regolarità al Vitória Guimarães nella Primeira Liga portoghese – che tra una settimana soffierà su 39 candeline. Perché, in fondo, per scansare la voglia di mettersi in discussione c’è sempre tempo.
Fabrizio Maiello