Probabilmente era rimasto l’ultimo vero ma fragile mediatore nella polveriera libica. Il libanese professore emerito di Sciences Po a Parigi, Ghassan Salamè è stato fino a pochi giorni fa, l’inviato speciale delle Nazioni Unite per la Libia. Ragioni di salute lo hanno spinto a ritirarsi dall’incarico che aveva ricevuto come mandato due anni prima. Ma il valente professore di fatto è stato lasciato solo. I libici ne avevano percepito un’assenza di autorità ed hanno continuato a fronteggiarsi violando patti e tregue. Del resto la stessa Angela Merkel si è dovuta rendere conto della difficoltà di pacificare al-Sarraj e il generale Haftar quando nel summit di Berlino era andato persino Putin ma non tutti i veri protagonisti degli interessi sul territorio libico per via del petrolio.
Maria Anzalone
You may also like
4 min read
3 min read
Te esperamos en Buenos aires Sur 750, Plottier, Neuquén


📍Buenos Aires 326- Neuquén 📍Alem 853 – Cipolletti 🕢 Horario de atención en Cipo: Lunes a Viernes de 10 a 13 y de 16:30 hasta que no haya más pan! 🕢Horario de atención en Neuquén: Lunes a Viernes de 10 a 14 y de 16 hasta que no haya más pan! Sábados de 10 a 13 únicamente (en los dos locales)

Clases de Italiano con Nino Amato




Junto al Gazzettino GDS radio
