Che la situazione economica creata dal diffondersi del coronavirus potesse creare prodotti creditizi a favore delle imprese in sofferenza per i mancati profitti, era inevitabile. E che il primo settore a ritrovarsi in una situazione di fragilità fosse il turismo era un fatto certo. E’ per queste ragioni che il Consiglio di Amministrazione di BCC Roma ha varato un primo intervento di supporto creditizio, per venire incontro alle impreviste esigenze di liquidità degli operatori turistici e dei pubblici esercizi nella Regione Veneto, collegate alla situazione emergenziale determinatasi con la diffusione del Coronavirus. Come si legge in una nota diffusa dallo stesso istituto bancario, si tratta di un finanziamento in forma di mutuo chirografario per un plafond di complessivi 6 milioni di euro, per il ripristino della liquidità in favore di soci e clienti che gestiscono imprese turistico alberghiere e pubblici esercizi nella regione Veneto. Il finanziamento, con un preammortamento di 6 mesi, ha una durata di 30 mesi per importi massimi rispettivamente di euro 15.000 a tasso zero (soci) e 12.000 a tasso 1% (clienti ordinari), senza nessuna spesa aggiuntiva. BCC Roma è la più grande banca di credito cooperativo in Italia ed è presente nelle Regioni Lazio, Abruzzo e dal 2015 anche in Veneto, per un totale complessivo di 189 agenzie e 20 tesorerie.
Paolo Silvestrelli