Il Museo MAXXI festeggia, in questi giorni, i suoi primi 10 anni. L’architettura di cubi scomposti pensata dall’anglo-irachena Zaha Hadid rappresenta forse l’ultima delle opere realizzata da una cultura di interventi di edilizia urbana nella capitale pensata come edificio-museo. L’identità del museo, sotto la presidenza di Giovanna Melandri, è un crocevia tra arte, scienza, tecnologia, filosofia e musica dove l’arte della fotografia interseca tutte le tematiche per cogliere gli aspetti di sintesi di una interdisciplinarità che si evolve per essere costantemente proiettata nel futuro. “Il Maxxi è uno sguardo sul XXI secolo – sostiene la Meandri – ma pronto a modellarsi continuamente nell’esplorazione di letture di artisti di ogni parte del mondo”. Oltre alle collezioni permanenti di arte ed architettura, il museo ospiterà, sino al 13 aprile prossimo, un omaggio ad uno dei designer di maggior spicco nel panorama italiano con la mostra: “Gio Ponti. Amare l’Architettura”. L’abitare contemporaneo è invece esplorato nella mostra: “At Home” in cui si mettono in relazione le case che hanno caratterizzato la semantica dell’abitare nelle diverse forme espressive partendo dalla Villa di Curzio Malaparte sulle pendici di Capri alla Sugar Hill di David Adjaye e al bosco verticale di Boeri.
Paolo Silvestrelli
You may also like
3 min read
3 min read
Te esperamos en Buenos aires Sur 750, Plottier, Neuquén


📍Buenos Aires 326- Neuquén 📍Alem 853 – Cipolletti 🕢 Horario de atención en Cipo: Lunes a Viernes de 10 a 13 y de 16:30 hasta que no haya más pan! 🕢Horario de atención en Neuquén: Lunes a Viernes de 10 a 14 y de 16 hasta que no haya más pan! Sábados de 10 a 13 únicamente (en los dos locales)

Clases de Italiano con Nino Amato




Junto al Gazzettino GDS radio
