La tecnologia bussa alla porta per il servizio in camera. Addio lunghe attese per una colazione ordinata in camera d’hotel o di un altro set di asciugamani, perché non sarà più un solerte cameriere ai piani ad esaudire la richiesta ma un robot intelligente. Ad averlo messo a punto è la Thyssenkrupp Elevator, con un’innovativo sistema d’interfaccia per ascensori. Si tratta di un automa capace di spostarsi in ascensore come un normale passeggero all’interno di strutture a più piani e quindi di effettuare anche consegne ai clienti degli alberghi, ma non solo. I progetti pilota, spiegano dall’azienda tra i leader nel settore degli ascensori, sono stati avviati soprattutto negli Stati Uniti. Presso importanti hotel i sistemi d’interfaccia per ascensori robotizzati sono già stati implementati per effettuare il servizio in camera, trasportare bagagli e pacchi, assistere il personale delle pulizie, le guardie di sicurezza e le concierge in modo autonomo, in modalità wireless via wi-fi o 4G. Con il sistema di Machine Vision, il robot è anche in grado di determinare se un ascensore è al completo o ha spazio per caricarlo e poi selezionare il piano di destinazione. L’interfaccia, che è compatibile solo con il software e l’hardware di Thyssenkrupp, può essere installata in un solo giorno. “Questa tecnologia – spiega Luis Vos, amministratore delegato di Thyssenkrupp Elevator Italia – è stata già adottata in Italia nel centro produttivo di una nota casa di Alta Moda, a Firenze, che sfrutta attivamente diversi robot, per movimentare prodotti e materie prime, distribuendoli in modo intelligente tra i diversi piani del loro magazzino”. Gli impieghi dei sistemi di trasporto intelligente rappresentano un mercato in continua crescita, che si prevede possa valere 34 milioni di dollari entro il 2024.
Paolo Guadagno