Non
era mai accaduto che un presidente degli Stati Uniti cancellasse la
partecipazione della delegazione americana all’annuale conferenza
internazionale di Davos che si terrà dal 22 al 25 gennaio
prossimo.Eppure Donald Trump lo ha fatto motivando con la necessità del
governo americano di impegnare tutti i suoi funzionari a fronteggiare
lo shutdown del governo federale.
In una nota ufficiale della
portavoce della Casa Bianca Sarah Sanders, si legge che “in forma di
rispetto per gli 800mila lavoratori che non stanno ricevendo gli
stipendi e per assicurare loro che la migliore assistenza possibile, il
presidente Trump ha cancellato il viaggio a Davos della sua
delegazione”. L’annuncio della Casa Bianca segue anche la decisione di
Trump di negare alla Speaker della Camera, Nancy Pelosi, un volo
militare per una visita a Bruxelles e in zone di guerra in Afghanistan.
Fausto Mercuri