Un laboratorio a 25,5 metri di profondità nelle acque gelide dell’Antartide per studiare i cambiamenti climatici attraverso i processi di crescita di alghe coralline e piccoli invertebrati. È questo l’obiettivo del progetto biennale “Ice-ClimaLizers”, coordinato dall’ENEA e realizzato nell’ambito della 34a spedizione italiana del Programma Nazionale per la Ricerca in Antartide (PNRA). Nel corso di varie immersioni in acque a temperature sotto lo zero, i ricercatori hanno raccolto le specie target sui fondali, coadiuvati dagli operatori subacquei della Marina Militare e con l’ausilio di un sottomarino ROV a comando remoto per l’esplorazione degli ambienti profondi (fino a 120 ).
ndr