Sono qualche migliaio gli agricoltori che indossano i gilet arancioni arrivati a Roma davanti al Ministero delle Politiche agricole per protestare contro “gli errori regionali e l’assenza nella Manovra di adeguate risorse al Fondo di solidarietà nazionale per far fronte alle pesanti calamità che hanno colpito importanti aree del Paese”. La rappresentanza più forte è quella degli agricoltori della Puglia impegnati nella produzione dell’olio di oliva. Una delegazione sarà ricevuta dal ministro Centinaio. La richiesta dei manifestanti è l’attuazione di interventi straordinari per un settore in cui sono impegnate 400 mila aziende. “Comprendo le difficoltà che sta vivendo tutto il comparto dell’olivocoltura in Puglia – ha detto in una nota il ministro Centinaio – Questioni annose per le quali il sottoscritto e il Governo stanno lavorando da mesi proprio per venire incontro agli agricoltori e tutelarli il più possibile. Posso affermare serenamente che non ho nulla da temere dalle manifestazioni che si stanno svolgendo in queste ore e che continueranno anche nei prossimi giorni. Stiamo facendo il possibile per risolvere le urgenze e pianificare interventi risolutivi che possano sciogliere definitivamente tutte le problematiche relative al settore, sempre ascoltando la voce degli operatori delle categorie e venendo incontro alle loro esigenze. Domani 9 gennaio Centinaio incontrerà la delegazione dei gilet arancioni, Cia, Confagricoltura, Agrinsieme e posso già annunciare che il 31 gennaio sarò a Bari per incontrare gli agricoltori e sentire le loro istanze.
Pietro Di Giacomo