Sembrava che già oggi il Consiglio dei ministri degli Affari Generali dell’Unione Europea, potesse esprimersi sul caso dei 49 migranti in attesa di sbarco dalle due navi delle Ong: Sea Watch e Sea Eye ancora ferme al largo di Malta. Ma smentire questa ipotesi è il ministro degli Esteri Moavero. “Può darsi che venga evocata, ma non è detto che se ne debba discutere”. Così Enzo Moavero Milanesi, si espresso al suo arrivo al consiglio Affari europei. Di contro, però, Il ministro francese per gli Affari Europei, Nathalie Loiseau, ha auspicato che oggi si possa trovare una soluzione per far sbarcare i 49 migranti a bordo della Sea Watch e della Sea Eye, nonostante lo stallo registrato ieri dopo una riunione degli ambasciatori Ue. “La Francia ha fatto delle proposte come ogni volta che si tratta di fare gesti umanitari per soccorrere persone che naufraghi”, ha spiegato Loiseau. “Il coordinamento è fatto dalla Commissione. Il nostro sentimento ieri sera era che ci siamo quasi. Spero che ce la faremo oggi perché è giunto il momento” di trovare una soluzione, ha detto Loiseau, ricordando che la Francia vuole un meccanismo “permanente” per lo sbarco di migranti. Tutto questo mentre si infiamma ancora la polemica tra le posizioni di Salvini e quella di Di Maio favorevole ad una procedura soft con lo sbarco di mamme e bambini.
Fausto Matrocinque