- La polizia francese ha obbligato a inginocchiarsi oltre cento studenti
- Gli arresti dopo una manifestazione a Yvelines contro la riforma dell’Istruzione
- La Francia è scioccata dalle immagini condivise sui social
In queste settimane la Francia è stata sferzata dalle protese – in alcuni casi degenerate – dei «gilet gialli», l’ampio gruppo di insurrezione popolare che ha iniziato la propria guerra civile contro la politica di Emmanuel Macron. Si era partiti dall’aumento del prezzo dei carburanti, prima di arrivare a livelli molto più altri. Oltre ai gilet jaunes, anche molti studenti sono scesi in piazza contro la riforma dell’Istruzione voluta dal governo francese e – proprio a seguito di una di queste manifestazioni – le immagini che sono arrivate dall’esterno di un liceo a Mantes-la-Jolie, nel dipartimento di Yvelines, hanno scioccato la Francia.
La Francia si divide (ancora) dopo le immagini da Yvelines
Nel video che ha scioccato la Francia, si vedono questi studenti radunati nel giardino del liceo Saint-Exupery di Mantes-la-Jolie e obbligati a mettersi in ginocchio con le mani incrociate dietro la testa. Il tutto sotto la supervisione di una settantina di agenti di polizia che li monitorano e li controllano. Il governo francese ha spiegato che saranno effettuati tutti i controlli del caso per verificare che non ci siano state violazioni dei diritti da parte delle forze dell’ordine, ma nel clima incandescente che attanaglia Parigi e dintorni le giustificazioni passano in secondo piano.
Domani a Parigi la manifestazione dei gilet gialli
Come spiegato dalla polizia, questi studenti manifestanti sono stati sottoposti a fermo dopo aver saccheggiato e devastato la scuola liceo Saint-Exupery. Una giustificazione che, però, non ha convinto la Francia che in queste settimane è già divisa della polemiche sulla legittimità delle proteste – e del modo di manifestare – dei gilet gialli che hanno messo a ferro e fuoco alcune città e che domani si preparano alla grande marcia a Parigi.
Enzo Boldi