Le prove tecniche di ripresa del dialogo tra la Cina e gli Usa, sono state premiate dai mercati che volano con il segno positivo. Determinante una telefonata tra il presidente Usa, Donald Trump, e quello cinese, Xi Jinping, e le indiscrezioni secondo lo stesso Trump avrebbe chiesto ai suoi funzionari di mettere a punto una bozza di accordo commerciale da discutere in occasione del G20 in Argentina. Sulla scia di queste notizie, dopo una partenza cauta la Borsa di Tokyo ha chiuso in rialzo del 2,56%. Tutta l’area asiaica si è mossa euforica: Seul è cresciuta del 3,53%, Shanghai del 2,7%, Shenzhen quasi del 4% mentre Hong Kong, a scambi ancora in corso, avanza del 3,5 per cento. Per le Borse asiatiche si tratta della miglior seduta dall’aprile del 2016 (l’indice Msci Asia Pacific chiude la settimana in recupero del 5 per cento) e conferma il rialzo delle ultime sedute, che a dire il vero arriva dopo un ottobre terribile per i mercati, chiuso a livello globale come non si vedeva da sei anni.
Pietro Greppi