L’assoluzione di Asia Bibi da parte della corte suprema del Pakistan, è un successo degli attivisti dei diritti umani che si sono mobilitati da otto anni per lei. Bibi è la donna cristiana condannata a morte per blasfemia nel 2010. Tutto è iniziato nel 2009 quando la lavoratrice agricola precaria viene avvicinata da altre operaie di religione musulmana che le impediscono di toccare un catino con l’acqua perché cristiana. Il 19 giugno, le donne la denunciano dicendo che nel diverbio ha offeso Maometto.
ndr