L’uragano Florence continua a lasciare una scia di morte dietro al suo passaggio, mentre il bilancio provvisorio della perdita di vite umane è salito a 43, si iniziano a contare anche le vittime tra gli animali, uccisi dal passaggio della tempesta in Carolina del Nord, Carolina del Sud e Maryland.
Interi allevamenti abbandonati
La situazione più grave pare essere quella degli animali da reddito: interi allevamenti sono stati abbandonati con ancora tutti i capi di bestiame all’interno. Lo stato americano del Nord Carolina, fortemente colpito in questi giorni dalla furia dell’uragano, è uno dei maggiori produttori di bestiame degli Stati Uniti e il secondo maggior produttore del paese nell’allevamento di maiali. A differenza degli animali da compagnia, che per legge devono essere inclusi nei piani di evacuazione del governo durante i disastri naturali, agli animali degli allevamenti intensivi non viene fornita alcuna protezione legale. «Esattamente come per dei beni immobili ci penserà l’assicurazione a risarcire i produttori. Gli animali sono merce sacrificabile», ha commentato l’associazione Essere Animali.
Quanti animali sono morti
Le perdite rilevate fino ad ora sono già il doppio rispetto a quelle dell’uragano Matthew che si è abbattuto nella stessa area nel 2016. Il Dipartimento Agricoltura del Nord Carolina ha dichiarato che sono già morti affogati 3,4 milioni tra polli e tacchini e 5.500 maiali. Le stime sono però destinate a crescere: si dovrà aspettare il rientro degli allevatori per capire l’entità complessiva della catastrofe, visto che per ora di molti allevamenti non si ha nessuna notizia.
Abbandonati anche cani e gatti
Tra le vittime, anche centinaia di cani e gatti che, nonostante le leggi esistenti in loro favore, sono stati abbandonati dai padroni in fuga nelle case ormai sommerse dall’acqua, come dimostra questo video girato dall’associazione ambientalista PETA.
L’uomo che ne ha salvati 64
C’è chi però non si è girato dall’altra parte e ha prestato il proprio aiuto, come nel caso di Tony Alsup, l’uomo che con il suo pullman ha tratto in salvo ben 64 tra cani e gatti. Come raccontato dal giornale locale Greenville News, Aslup ha fatto il giro delle zone colpite nella Carolina del Sud, aiutando 53 cani e 11 gatti che erano stati lasciati al proprio destino. Gli animali, caricati sullo scuolabus, sono stati trasferiti in un rifugio in Alabama, al sicuro dalla forza distruttrice dell’ Uragano Florence e pronti per essere adottati.
Marta Frigerio