Verrà prorogata fino al 7 ottobre la mostra “Il Quattrocento a Fermo. Tradizione e avanguardie da Nicola di Ulisse a Carlo Crivelli”. La mostra che era stata inaugurata il 20 aprile scorso avrebbe dovuto chiudere il prossimo 7 settembre ma l’afflusso di pubblico ha spinto la Regione Marche e la Città di Fermo, a prorogarla fino al 7 ottobre. 8000 visitatori che hanno ammirato le splendide opere esposte nella Chiesa di San Filippo. “Il Quattrocento a Fermo”, a cura di Alessandro Marchi con Giulia Spina, fa parte del progetto di valorizzazione del patrimonio culturale “Mostrare le Marche”, promosso dalla Regione Marche, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e da Anci Marche, attuato in sinergia con la Prelatura Territoriale di Loreto, il Comune di Macerata, il Comune di Ascoli Piceno, il Comune di Fermo, il Comune di Fabriano e il Comune di Matelica, che vede un nucleo significativo di mostre in diverse città della regione volte a creare un circuito espositivo di grande respiro culturale. “La volontà di prorogare questa esposizione da parte dell’Amministrazione Comunale di Fermo in accordo con la Regione Marche – dichiara l’assessore regionale alla Cultura e al Turismo, Moreno Pieroni – è un bellissimo messaggio di attenzione verso il territorio e una testimonianza di come la Città di Fermo rappresenti sempre un punto di riferimento nel sistema culturale regionale. Il prolungamento dell’apertura dimostra anche una grande sensibilità verso la diffusione dei valori dell’identità culturale territoriale e regionale oltre ad essere una significativa opportunità sia turistica che economica in direzione di un giusto rilancio. Una sincera soddisfazione, dunque, per la buona riuscita di questa mostra, che ci invita a proseguire sulla strada della qualità progettuale.”