Il martin pescatore è noto per essere un “tipetto” tutt’altro che socievole. Infatti, vive la maggior parte della sua vita solitario e passa il tempo perlustrando il territorio che ha eletto a proprio feudo, minacciando eventuali congeneri, compresi quelli di sesso opposto, che si avventurano oltre i confini. Il nostro martin pescatore cambia atteggiamento durante la stagione riproduttiva, anche se avvisaglie del suo brutto carattere si notano anche durante la formazione della coppia. All’inizio, infatti, la femmina corteggiata si dimostra scorbutica e non di rado assume atteggiamenti di minaccia verso il partner. Poi le cose si sistemano e la coppia trova il giusto equilibrio per procedere nel delicato compito della riproduzione. Durante l’allevamento dei pulcini solitamente i genitori arrivano al nido separatamente e mi è capitato di notare che se un partner arrivava nel momento in cui l’altro genitore si apprestava a entrare nel nido, si allontanava con il pesce nel becco, ritornando solo dopo che il coniuge se ne era già andato.
Maurizio Bonora