Bari, Zullo (FdI) a Conte: esistono condizioni per continuare a governare Regione con Emiliano

«Le scene di teatro a Bari sono da incorniciare. Decaro che piange a comando e si ritiene non soggetto a verifica pretendendo di credergli per fede. Un religioso che offende un Ministro chiamandolo ‘criminale’. Adulanti che santificano Decaro e chiedono di credere in lui più di quanto si possa credere in Dio. Emiliano che racconta di una visita a casa della sorella del boss in compagnia di Decaro con questi che sul palco annuisce sorridente ed assertivo rispetto a questa visita a Bari vecchia salvo ripensarci il giorno dopo e mentre smentisce il racconto di Emiliano, quest’ultimo ribadisce, corregge il tiro, di nuovo ribadisce, tanto che si arriva al battibecco tra i due fino al ‘c’eravamo tanto amati…’ e chissà se si amano ancora. Oggi va di scena con Conte la ‘schizzinosità’. Il Conte schizzinoso è giunto alla convinzione che a Bari non ci sono più le condizioni per svolgere seriamente le primarie. Per carità, fatti loro! Ma, una domanda da fare a Conte sorge spontanea giusto per capire il livello di ipocrisia di cui è capace: sussistono le condizioni per governare seriamente la Regione con Emiliano? È importante la risposta che Conte vorrà dare a questa domanda per capire se il culto di valori fondamentali come la legalità e il buon andamento della pubblica amministrazione vale secondo convenienza, oppure trovano coerenza nel suo pensiero e nel suo agire. Per aiutarlo nella risposta giova ricordargli che in campagna elettorale per le elezioni Regionali, proprio lui che oggi si batte contro i trasformismi, ha scaricato la candidata Presidente del suo Movimento, per accomodarsi sulle poltrone offerte da Emiliano: una poltrona di vicepresidente del Consiglio, una di Assessore, una di Capogruppo e una di Consigliera delegata con tanto di benefit in famiglia. La motivazione per i creduloni: contribuire con Emiliano al buon governo della Regione. Ora, sempre per ravvivare i ricordi in Conte, dall’entrata in maggioranza dei suoi in Regione si sono avvicendati scandali e indagini: Covid e Protezione Civile, Ospedale in Fiera, Cargo di DPI dalla Cina, Fabbrica delle mascherine, AGER, ASSET, Consorzio di Bonifica, mercato delle vacche, uccelli migratori pronti a ristorarsi in maggioranza, questioni dei nostri giorni. Alla luce di tutto ciò, ripropongo la domanda sperando che non sia elusa: il leader del Movimento 5 Stelle, quello che si professa schizzinoso nell’affrontare le primarie con la parte capeggiata da Emiliano e Decaro, non soffre di alcuna schizzinosità nel continuare a governare la Regione con Emiliano?».

Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Ignazio Zullo.