«Secondo una certa narrazione giallorossa, sul Superbonus 110% sbagliano il Dipartimento delle Finanze, il Consiglio nazionale dei commercialisti, l’Osservatorio dei conti pubblici dell’Università Cattolica di Milano, l’Istituto Bruno Leoni, ecc. ecc. Insomma, tutti coloro che hanno competenze tecniche specifiche sbagliano. Tenerezza e disarmante incompetenza. Solo questo si può dire di chi ha avuto la bislacca idea di concepire una detrazione addirittura superiore alla spesa. Disastro annunciato, se a questo aggiungiamo i 34 miliardi buttati con il reddito di cittadinanza, i 340 milioni buttati per i banchi a rotelle e i 127 milioni per i monopattini, il risultato è che il banco è saltato, circa 235 miliardi e per i prossimi 10/15 anni ne pagheremo le conseguenze. Anziché chiedere scusa agli italiani per averli indebitati per anni si atteggiano in TV a grandi statisti. In ogni loro dichiarazione i grillini affermano di aver contribuito a far crescere il Pil. Che, in minima parte, ci può stare. Ma se fosse così semplice perché non continuare? Sarebbe sufficiente aumentare notevolmente la spesa pubblica e tutti vivremmo felici e contenti. Almeno fino a fine 2024. Ad inizio 2025 porteremo i libri in tribunale».
Lo dichiara in una nota il vice responsabile nazionale del Dipartimento Imprese e mondi produttivi di Fratelli d’Italia, Lino Ricchiuti.